Le Arti di Firenze iniziarono a costituirsi come corporazioni tra il XII ed il XIII; si trattava di associazioni laiche nate per la difesa ed il perseguimento di scopi comuni che riunivano gli appartenenti ad una stessa categoria professionale o chi esercitava lo stesso mestiere; alle Arti va attribuita la buona parte del merito per lo straordinario sviluppo economico che permise a Firenze di diventare una delle più ricche e potenti città del medioevo europeo.
Le Arti fiorentine erano le seguenti
ARTI MAGGIORI
- Arte dei Giudici e Notai
- Arte dei Mercatanti (o di Calimala)
- Arte del Cambio
- Arte della Lana
- Arte della Seta (o di Por Santa Maria)
- Arte dei Medici e Speziali
- Arte dei Vaiai e Pellicciai
ARTI MINORI (POI UNIVERSITA’ MEDICEE DELLE ARTI MINORI)
Nel 1532, dopo insediamento di Alessandro de’Medici a primo Duca di Firenze, le antiche corporazioni delle Arti Minori venne riunite nelle seguenti Università delle Arti Minori:
- Università di Por San Piero, che riuniva gli appartenenti alle Arti dei Beccai, Fornai e Oliandoli. Santo Patrono: SAN PIETRO
- Università dei Fabbricanti, che riuniva gli appartenenti alle Arti dei Fabbri, Chivaioli, Maestri di Pietra e Legname, Corazzai e Spadai e Legnaioli. Santo Patrono: LA SANTISSIMA ANNUNZIATA
- Università dei Maestri di Cuoiame, che riuniva gli appartenenti alle Arti dei Calzolai, Galigai e Correggiai. Santo Patrono: SANTISSIMA TRINITA’
- Università dei Linaioli, che riunìva gli appartenenti alle Arti dei Linaioli, Rigattieri, Vinattieri e Albergatori. Santo Patrono: SAN MARCO